Circolare n. 44_ Riammissione a scuola degli alunni con gessi, suture, stampelle, prognosi-

Data: 25/10/2023

Riammissione a scuola degli alunni con gessi, suture, stampelle, prognosi”
Gli alunni reduci da infortuni di varia natura, non possono frequentare la scuola nel periodo coperto dalla prognosi, come previsto dalle norme scolastiche. Tuttavia, il genitore può presentare apposita richiesta di riammissione alla Dirigente Scolastica corredata da certificazione medica nella quale si attesti che l’alunno/a, nonostante l’infortunio subito o l’eventuale impedimento (gessi, fasciature, punti di sutura), è idoneo/a alla frequenza scolastica.
Ove il referto medico sia quello rilasciato dagli enti ospedalieri al momento dell’infortunio, è necessaria un’ulteriore certificazione medica specialistica che attesti espressamente la non sussistenza di ostacoli alla frequenza delle lezioni da parte dell’alunno/a.
Ogni situazione verrà valutata attentamente dalla dirigente che potrà stabilire con la famiglia le modalità di ingresso, uscita e permanenza dell’alunno/a anche in considerazione, dell’entità e delle limitazioni che gesso, stampelle e/o altro possono arrecare allo stesso studente.
In caso di alunno con limitazioni nella deambulazione per ingessatura o tutore, può essere previsto un ingresso lievemente posticipato e un’uscita anticipata per evitare pericolosi contatti con i compagni o per agevolare movimenti dell’infortunato/a all’interno dell’aula.
Si raccomanda ai docenti coordinatori di classe un contributo fattivo per un’efficace organizzazione.
Si richiama l’attenzione dei docenti e del personale ATA sull’applicazione della norma affinché il rientro a scuola degli alunni con prognosi non sia consentito senza le opportune valutazioni del caso e la messa a punto degli opportuni protocolli.
Alle famiglie si richiede il rispetto dell’iter sopra descritto.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Anna Morvillo